SURCOUF Scala 1 a 74
Proprietario JEAN LUC MANDON Residenza modello S. PEREY (Francia)
Realizzazione Jean Luc Mandon
Il Surcouf, unica unità varata della sua classe (originariamente ne erano state previste 3), era un incrociatore sommergibile – sommergibile portaerei – di produzione francese in forza alla Marine nationale, . Battezzato in onore del corsaro Robert Surcouf. venne progettato con il programma navale del 1926. La costruzione iniziò nel dicembre del ’27; varato il 18 ottobre del ’29, entrò in servizio nel maggio del 1934, divenendo così il più grande sommergibile mai costruito, Aveva una torre frontale sopra lo scafo, integrata con la vela, e due cannoni da 203/50 mm con gittata di circa 27 km .nella parte posteriore della sovrastruttura si trovava un minuscolo hangar pressurizzato, per un idroricognitore leggero Besson MB-411, La potenza di fuoco del Surcouf era data anche da un armamento siluristico pesante, e di impostazione particolare: oltre ai 4 tubi da 550 (calibro tipico francese) con 6 siluri di riserva, ne esistevano anche 4 brandeggiabili in un impianto a prua, mentre altri 4 da 400 mm erano presenti in un impianto a poppa, così da rendere quest’unità capace di sparare da ogni direzione sul bersaglio. La potenza motrice era molto elevata, con motori potentissimi sia diesel che elettrici, ma le prestazioni non erano eccezionali, data la mole del battello. La manovrabilità era, nonostante la mole, sorprendentemente buona. L’incertezza, dipinge la fine di questo battello, Il suo ultimo viaggio iniziò 12 febbraio del 1942, quando il Surcouf lasciò le Bermuda, diretto a Tahiti, via Canale di Panama. Il rapporto ufficiale imputò l’affondamento del Surcouf a uno speronamento accidentale da parte del cargo Americano US Thomson Lyker, a Nord del Canale di Panama; Per l’esattezza, a 11° N 79° O, circa 80 miglia (130 km) a nord di Cristobal Colon. Non ci furono superstiti Lungo cm 136, il modello è stato costruito utilizzando un piano di disegno e molte foto della nave reali, è realizzato in legno e resina tutto è fatto a mano e per la realizzazione sono occorsi in totale circa 6 anni. La navigazione radiocomandata sia in superficie che in immersione