CUTTY SARK Scala 1 a
Proprietario PICCHI LAMBERTO Residenza modello sede sociale Pontassieve
Realizzazione LAMBERTO PICCHI
l Cutty Sark è un clipper Scozzese con stazza di 963 tonnellate, varato il 22 novembre 1869 nei Cantieri Navali di Scott & Linton a Dumbarton, in Scozia. Navigò sulla rotta delle Indie per il commercio del tè e della lana.
Deve il suo nome (“Cutty Sark” significa “camiciola, sottoveste” in lingua scozzese) alla polena che ne adorna la prua e che raffigura la strega semi-svestita Nannie[1], personaggio del componimento Tam O’Shanter[2] del poeta scozzese Robert Burns. Dichiaratamente e fortissimamente voluto dall’armatore londinese John Willis per vincere la gara annuale che, sulla rotta fra Cina e Gran Bretagna, assegnava il titolo di vincitore della gara del tè alla nave che più velocemente trasportava il primo raccolto della preziosa e assai richiesta pianta cinese a Londra, il Cutty Sark fu progettato dal brillante e giovane Hercules Linton, socio dei cantieri Scott & Linton di Glasgow.
Sfortunatamente per il suo armatore, però, i tempi stavano cambiando per la marina commerciale e proprio nel 1869 – anno di varo del Cutty Sark – il canale di Suez venne inaugurato: un evento che avrebbe mutato per sempre le rotte dei commerci marittimi mondiali, dando alle più moderne navi a vapore l’enorme vantaggio di poter accorciare la rotta fra le Indie e l’Europa passando attraverso il Mediterraneo, evitando così il periplo dell’Africa e il pericolosissimo, e quindi assai temuto, Capo di Buona Speranza.
La fama effimera del Cutty Sark, varato quindi tardivamente in un’epoca che vedeva i piroscafi solcare mari e oceani con successo commerciale sempre crescente, fu soprattutto legata alla famosa “gara del tè” sulla rotta fra il porto di Wusong, (Shanghai) Cina, e Londra iniziata il 17 giugno 1872 e nella quale il Cutty Sark gareggiò con il clipper Thermopylae durante una traversata durata 122 giorni e nella quale era in palio il titolo di nave da trasporto più veloce per tè: il Cutty Sark ebbe però il timone rotto durante la navigazione e, nonostante l’eroico comportamento del suo capitano Moodie e dell’equipaggio che riuscì ad aggiustare il danno in pieno oceano, giunse a Londra con sette giorni di ritardo rispetto alla rivale. L’impresa portò grande credito al Cutty Sark e tuttavia il capitano Moodie si ritirò dal suo incarico e il clipper non si riavvicinò mai più così tanto alla vittoria nella epica “corsa del tè”.