NEWS DELL'ASSOCIAZIONE: Leggi il nostro Notiziario sempre aggiornato Scopri le ultime novità tra eventi e mostre Rimani aggiornato con le informazioni di servizio per i soci

Cerca
Close this search box.

U-BOOT CLASSE VIIC

UBOOT CLASSE VIIC                   Scala 1 a 40

Proprietario ALFIO SIRNA         Residenza modello FIRENZE

Realizzazione  Alfio Sirna

La classe VII fu la più numerosa fra gli U-Boot dell’Ammiraglio Donitz, si sviluppò in 665 esemplari suddivisi in sei versioni, ogniuna delle quali aveva degli aggiornamenti e migliorie rispetto alla precedente. Alla sigla di classe (VII) era aggiunta la sigla della versione (A-B-C-D-E-F-), la continua ricerca di migliorie, portava all’aggiunta di varianti all’interno della stessa versione, la variante era la sigla dell’anno della versione aggiunta. Ad esempio la sigla completa del modello esposto era VII\C\41 (classe VII \versione C \ Variante 41).  La variante 41 aveva apportato delle modifiche alla versione C che riguardava i motori e lo scafo, infatti, la velocità in emersione era passata da 17 a 21 nodi e la profondità massima fu portata a 300 mt. La gran caratteristica dei battelli della classe VII era la loro gran manovrabilità, infatti, grazie alle ridotte dimensioni e alla piccola struttura della torretta potevano raggiungere la profondità di 10 mt. in soli 20\25 secondi.  Questi battelli furono un vero e proprio incubo per gli alleati durante le traversate oceaniche in convoglio. Un vero asso fu senza dubbio il Capitano di Corvetta Kretschmer che nel corso delle sue 16 missioni nel periodo 1939\43 affondò ben 226.629 tn. di naviglio alleato, prima di essere affondato. Il capitano più noto fu invece Gunther Priem che con il suo U47 il 13 ottobre 1939 riuscì a forzare le difese della base navale Inglese di Scapa Flow nelle Orcadi, all’ancora vi era la nave da battaglia Royal Oak da 33.000 tn., il comandante Priem le lanciò contro una salva di siluri che pur andando a bersaglio non provocarono danni (forse difettosi), gli Inglesi attribuendo i rumori a cause accidentali non si allarmarono, e il Comandante Priem incredulo poté tornare all’attacco lanciando un’altra salva che centrò ancora una volta la Royal Oak questa volta saltò in aria e s’inabissò portando con sé oltre 800 uomini. Rientrato a Wilhelmshaven Priem fu decorato con la croce di ferro direttamente dall’Ammiraglio Reader. L’ 8 marzo 1941 l’U47 scomparve con il suo comandante e tutto l’equipaggio sotto le bombe di profondità del caccia della Royal Navy Volverine. CARATTERISTICHE: Varato nel 1941 nel cantiere Tedesco Werft di Essen – classe VII versione C variante 41 – Numero di versioni costruite  6 varianti 3 (41-42-43) –totale battelli costruiti 665 – Dislocamento in superficie 759 tn. in immersione 860 tn. – Lunghezza 67,2 mt. larghezza 6,2 mt. immersione 4,8 mt. – Propulsione Diesel\elettrica su due assi – Potenza 2800 hp. diesel , 750 hp elettrica – Velocità max in emersione 21 nodi in immersione 7,6 nodi – Autonomia 6500 miglia a 12 nodi in superficie, 80 miglia in immersione a 4 nodi – Armamento 5 Tls. da 533 mm + 9 siluri di riserva (14 in totale) ,un cannone da 88 mm e una mitragliera da 20 mm. – Equipaggio 44 uomini – Tempo di immersione a 10 mt. 25 secondi – Profondità operativa 150 mt. di schiacciamento 300 mt.   Il modello autocostruito è dotato di due motori e un impianto radiocomando a più canali che gli permettono i movimenti in superficie e grazie ad i timoni di profondità di immergersi

Post correlati

Mostre ed Eventi

TERAPIA DEL VOLO

Domenica  8 Ottobre i soci della nostra sede di Guastalla saranno presenti alla manifestazione  “TERAPIA del VOLO” che si terrà nei pressi di Mantova.

Leggi tutto »
Tecniche Modellistiche

COFFA di un VASCELLO

Le coffe sono delle parti del modello che se ben fatte e rifinite donano prestigio allo stesso, soprattutto se il modello viene presentato senza le

Leggi tutto »
News e Notiziari

IL DRONE

Il drone di ultima generazione è auto stabilizzato e possiede una telecamera con riprese a 360° in alta definizione 4k, lo scopo di questo strumento

Leggi tutto »