CLASSE LIBERTY Scala 1 a 200
Proprietario associazione Residenza modello sede associazione Pontassieve
Realizzazione PAOLO GARBIN
Le navi da trasporto classe Liberty, di realizzazione statunitense, sono state le principali unità navali da carico utilizzate dai paesi Alleati nel corso della seconda guerra mondiale; esse hanno rappresentato un modello di nave cargo standard, che grazie alla facilità e velocità di costruzione poté essere realizzata in migliaia di unità, che sono risultati largamente impiegati nei convogli che dagli Stati Uniti erano diretti ai paesi Alleati. Nonostante il concetto di progetto “unificato” esse erano dotate di rifiniture di vario livello, in base alle possibilità di approvvigionamento, ai cantieri e ad altre contingenze, che spesso comportarono la realizzazione o la modifica ad hoc di navi in versioni speciali. Si provvide a rielaborare il progetto inglese in maniera tale da incontrare anche le esigenze americane. Anzitutto, in termini progettuali venne raggruppato a centro nave tutto il blocco delle sovrastrutture, che prima, nelle Ocean, era costituito da una plancia molto in avanti rispetto al fumaiolo.Tutte le strutture erano raggruppate attorno al fumaiolo, nel centro nave, per essere più efficientemente riscaldate, e avere una minore sensibilità al moto ondoso (importante per l’efficienza dell’equipaggio). La nave aveva le sovrastrutture su 3 ponti, con una plancia e le cabine per l’equipaggio, mentre l’infermeria era a poppa, sistemata vicino alla postazione dell’artiglieria. Un’altra artiglieria poteva essere installata a prua, assieme a un massimo di 8 mitragliere contraeree. Dunque la nave del tipo Liberty era un mezzo pensato fin dall’inizio per essere usato come mercantile armato